mercoledì 14 marzo 2012

Ci si abitua a tutto

La Tiranna è stata iscritta a inizio anno al posticipo, per garantirci la possibilità di andarla a prendere alle 16.30.
Io sono a casa, L. fa un orario invidiato dai più (alle 14.00 è a casa) e la nonna va in iperventilazione se non vede sua nipote almeno 5 giorni alla settimana (ma anche 6) quindi è stato più un proforma che altro.
Insomma credevamo fosse una cosa che tornava comoda in inverno quando, le giornate che finiscono alle 15.00 di pomeriggio ti tolgono ogni voglia di fare.
Occasionalmente la Tiranna sarebbe potuta stare alla materna. A giocare con i suoi amici, invece che stare a casa ad annoiarsi strisciando sul pavimento. (ma solo i miei figli quando sono stanchi e annoiati entrano in modalità lombrico? No giusto per capire....)
La Tiranna non ha mai voluto fermarsi al posticipo, per tutto un inverno non ci sono stati santi, impegni, temporali o altro, alle 15.30 qualche componente della nostra famiglia doveva essere davanti alla materna pronto a prelevare la piccola studentessa.
Oggi no.
Oggi a casa nostra si è svolto il seguente dialogo:
Tiranna: Mamma, ma perchè io non faccio mai merenda alla materna?
Mamma: Amore mio dolcissimo perchè tutte le volte che te lo ho proposto hai iniziato a urlare....
Tiranna: Ma è bello far merenda con tutti gli amici alla materna!
Mamma: ...... si lo credo anch'io amore?  Vuoi fermarti alla materna a fare merenda oggi?
Tiranna: Certo!
Mamma: ..........

Ecco, quindi, oggi che la giornata è pressoché estiva, che ci sono 30 gradi alla finestra (il termometro è al sole e riparato dall'aria... ma ci sono!!!!) La Tiranna è alla materna a far merenda invece che al parco a rotolare nella sabbia.

Il Vichingo, continua imperterrito a non parlare. Anche se ieri sera ha ordinato "Latte" mentre seduto sul divano guardava la tv, indicando con fare deciso il muro che divide il soggiorno dalla cucina. In compenso conosce TUTTI e con TUTTI intendo TUTTI i versi degli animali, compresi il tacchino e la pantera (che non ruggisce come la tigre, ma in modo diverso).
Sta anche completando la sua raccolta "1001 metodi per spaccarsi la testa" nell'ultima settimana è, in ordine sparso:
Volato giù dal letto;
avuto uno scontro con il lavandino del bagno;
caduto dal divanetto del nido;
Scivolato su dei fogli che aveva strategicamente sparpagliato per terra;
cozzato contro lo spigolo del tavolo;
Avuto uno scontro con l'asfalto (Ci sono ancora i segni, una bella grattugiata sotto il naso);
sbattuto contro il lavandino della vasca da bagno;
...... varie e eventuali al momento dimenticate.....

Tipo che stamattina sono entrata al nido con un Vichingo con un naso incrostato di sangue (sono riuscita stasera a pulirlo per bene, dopo un luuungo bagno) e una crosta rossa in formazione sotto la narice destra; le maestre si sono strette intorno a noi per informarsi dell'origine del devastante incidente (e probabilmente per sapere se era il caso si allertare i servizi sociali) e io: Ma no quello? No un graffietto, è caduto ieri col naso... non ha ancora capito l'utilità di parare i colpi con le mani!"
Ecco.... Tipo che 2 anni e mezzo fa, quando la Tiranna per la prima volta aveva cozzato il muso (su cosa? Mistero!) e aveva perso sangue. Eravamo a casa si amici i bimbi giocavano a un certo punto un botto e la Tiranna che arriva piangente. La prendo in braccio e la maglia mi si macchia con una scia di sangue sgorgante dalla sua bocca.
Nella mia mente vedevo denti rotti e danni irreparabili, credo già fossi pronta per una denuncia a tutti loro, ai vicini del piano di sotto e ai vigili che non erano intervenuti in tempo per salvare la mia bimba dalla rovina (l'ormone ribelle della gravidanza connotava tutto con una certa tragicità) -E' si Elena.... avete rischiato grosso....-
Ma era solo un graffio. Tempo 10 minuti mia figlia è tornata a giocare più felice di prima (e con del labbroni invidiabili)
Come dire... noi mamme ci corazziamo con il tempo!

5 commenti:

  1. Anche Lorenzo fa tutti i versi degli animali (per lui al contrario leone e tigre fanno lo stesso verso) ed alcuni non li chiama per nome ma col verso: per dire la scimmia è "uh-ah" all'occasione "uh-uh-ah", il pesce è "pciù-pciù" (fare un verso misto fra un bacio e il verso del pesce), il gatto è "mao" (più o meno).
    Ed anche Lorenzo la testa la sbatte per ogni dove, tanto che ha quasi incorporato ormai un bernoccolo a sinistra sulla fronte, proprio sotto l'attaccatura dei capelli.

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  2. Noooooooooooooooooooo! Non me lo ricordavo più! Però dai..avevate nascosto abbastanza bene il vostro disappunto!Però ti capisco : le botte in bocca spaventano molto anche me.Anche se con Giada , che è davvero spericolata, mi sto abituando a tutto.
    beh dai...per fortuna ci avete perdonato! :-)
    ELENA

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  3. giuro che mi scriveva blog non trovato...poi sono entrata nel mio profilo e da li sono riuscita a ritrovare la scatola!!!che gioia!!
    Ma li da voi che orari avete?qui la scuola dell'infanzia ha solo due uscite o dalle 12.45 alle 13 oppure dalle 15,45 alle 16!!!
    Comunque fa piacere che chieda di fermarsi di più vuol dire che si trova bene!!
    per quanto riguarda i vichinghi sono proprio tutti uguali...il mio non credo che arrivera a 18 anni con 5 dita per mano!!!tutti i giorni se ne danneggia uno!!

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  4. Mi fai morire!
    I miei figli, nonnstante la grande vada per gli 8 anni, vivono praticamente sul pavimento. Entrano in casa, si tolgono le scarpe e qualunque cosa gli venga in mente la fanno sul pavimento, non c'è tavolo, sedia o divano che tenga.
    Leggono, guardano la tv, giocano, strisciano, costruiscono, disegnano, incollano, dormono solo sul pavimento.
    Anche per questo io e papi in fase di ristrutturazione abbiamo scelto di mettere un sistema di riscaldamento a pavimento.

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  5. parliamo del posticipo: come é finita? le è piaciuto stare a scuola fino alle 16.30?
    L'anno prossimo toccherà a entrambi i miei bimbi rimanere fino a quell'ora, perché io esco dall'ufficio alle 15,30 e non ci sarà baby sitter .
    ma non so se ne saranno davvero entusiasti ...

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Oggi ho letto una frase che mi ha colpito: Per ogni persona che posta un commento, ce ne sono 10 o 100 che non lo fanno perchè non hanno niente da dire o perché non lo avevano in quel momento.(Joshua Porter), ecco a me piacerebbe che tutti si sentissero liberi di dire qualcosa... e poi adoro i commenti!!