giovedì 29 settembre 2011

Pillole di Vichingo

Pareva troppo bello no?
No.
Il Vichingo ci doveva cascare, la febbre è arrivata puntuale con l'autunno a casa nostra.  A nulla sono serviti i miei sforzi per far presente ai germi che, nonostante il calendario si ostini a dire che è fine settembre, le temperature sono praticamente estive.
Io e il Vichingo, la coppia indissolubile.
E' un po' che non parlo di lui, presa come sono stata in queste settimane, mi sono ritrovata a parlare di tutto tranne che di figli.

Quindi pillole di Vichingo:

  • Il Vichingo non parla.
    Ormai mi sono rassegnata, non credo che lo sentirò mai dire una frase completa.
    Lo dicevo anche oggi alla pediatra. Ma sarà normale? Ci sente? Mi chiede. Anche troppo, le rispondo. Basta dire una delle parole chiare che arriva di corsa: pappa, pranzo, si mangia, caramella, guardiamo i cartoni, attencion sissignor (deformazione dovuta alla baby dance del mare, stende le braccia i inizia a ballare), andiamo, parco, biscotti....
    Si! Il mangiare è uno dei suoi pensieri primari.
    In compenso si spiega che è una meraviglia. Non conosco nessuno che con 2 sole lettere, riesca a fare interi discorsi.
    No: no mamma, non voglio;
    Nooooooooooooooooooo: Accidenti mamma, non capisco come sia potuto succedere, io lo ho lanciato e lui è caduto!
    Oh Oh nooooooooooooooo: Mamma, guarda! Il ciuccio che avevo in mano è accidentalmente volato giu dal balcone;
    Oh oh nooooo!: Mamma santo cielo anche l'orsetto di peluches che avevo in mano è inspiegabilmente volata giu dal balcone!;
    Ooooooooooooooooooooh: Mamma guarda, hai mai visto nulla di più bello?? Insomma non so se mi spiego! Un vero, originale, pennarello rosso!! Oh Oh noooooooo; Il cui tappo è finito inspiegabilmente giu dal balcone.......
    Oooooooh Oooooohooo! mamma guarda quanti biscotti buoni ci sono nell'armadietto!
    Seguito da: Oooooooh Ooooooh: Mamma guarda quanti biscotti buoni ci sono crostificati sul muro!
    Una volta, fonti attendibili giurano di averlo sentito dire NONNO al nonno che non lo stava guardando, ma esperti linguisti si stanno ancora interrogando sulla cosa. 
  • Il Vichingo parla con il corpo:
    Si avvicina al divano, sale, guarda la tv spenta, guarda me, indica, aspetta.
    Non colgo.
    Scende dal divano, mi prende per mano, mi mette davanti alla tv, mi lascia la mano, va al divano, si siede, indica la tv, aspetta.
    Non colgo.
    Scende dal divano, mi prende le gambe, mi spinge verso la tv, e si assicura che il mobile mi sbatacchi le ginocchia, si gira, sale sul divano, indica la tv, indica me, aspetta.
    Non colgo.
    Scende dal  divano,mi spinge verso la tv, mi va inginocchiare, indica la tv, prende il telecomando, si gira, sale sul divano, indica la tv, indica me, indica il telecomando. Aspetta.
    Mi chiedo quanto ci metterà a capire che dire "mamma accendi quella cazzo di tv" gli eviterebbe un inutile dispendio di energie.
  • Il Vichingo sa saltare;
    Il che non è vero. Non ci riesce, ma lui è fermamente convinto di si, quindi mi tocca prenderlo al volo quando tenta il lancio dal divano, il lancio dal letto, il lancio dalla sedia, il lancio da...............
insomma è un personaggio assurdo, permaloso, esageratamente sicuro di sè, mammone, coccolone, teledipendente, sonnolento, vivace, fuori di testa, spericolato, ma assolutamente irresistibile!

martedì 27 settembre 2011

Ultimo minuto....

Credo sia fisiologico, vivo in perenne ritardo.
E si che le persone ritardatarie mi irritano parecchio, odio stare ad aspettare.
Ok non è che sono i ritardo di solito, solo che mi riduco all'ultimo per tutto, rigorosamente e senza via si scampo.

Giovedì ore 9.00, appuntamento al patronato per l'isee.
Mercoledì sera: sarà il caso di cercare le carte? Tanto sono tutte qui, nel raccoglitore....
Cazzo manca il 730..... lo avrà preso L.? Li lascio un bigliettino: L. amore buongiorno! Hai preso il 730? mi serve! Ti amo!
Notte mondo.

Mattina, L.  non ha visto il biglietto.
DRIIIIIIIIN!!
Giorno amore!
Giorno! Hai mica visto il 730?? Mi serve devo portarlo per fare l'isee per il nido!
Boh no! Guardo se è qui.... quando ti serve?
Tra mezz'ora!
...........
Amore ho cercato non lo trovo.....
...........

SMS: Cara amica S. che ci hai fatto il 730.... visto che mi conosci e sai che sono stordita non è che ne hai conservata una copia?
SMS: Te lo posso procurare per quando ti serve?
SMS: Tra mezz'ora.
.............................................
SMS: Passa qui in ufficio che me lo faccio spedire!
SMS: grazie!!

Ufficio:
Ciao amica S. arrivato?
No! lo ho chiesto ma non lo ha ancora spedito!
.............
Vai all'appuntamento ti mando una mail!
Grazie! Ciao!!

Al Caaf.
Giorno!
Giorno sono qui per fare l'Isee.
Mi da le carte?
Si ma ho dimenticato il 730!
................
No, ma me lo spediscono per mail! Posso?
Mi da il computer. La mail tace.
SMS: Amica S??? Il mio 730?
SMS: Non lo ha mandato! prova a sentire tu! Il nr. è 1234567890
SMS Grazie!
Signorina del Caaf tanto gentile non mi hanno mandato nulla, non è che potrebbe copiare i dati dall'Icef che ho fatto il mese scorso, prima di  perdere tutto?
Veramente sarebbe illegale....
Si ma dai, io non dico nulla, lei non dice nulla.... E la guardo con aria cospiratoria..
.............  
ci prova, ma niente... le carte le servono proprio....
Posso usare il telefono?
Prego.
1234567890...  TUUU TUUU Pronto?
Pronto posso parlare con la signora F?
Sono io. 
Signora F. sono Stefy sto aspettando da un ora il mio 730!
E' tutto bloccato!
Come è tutto bloccato?
Non mi apre la pagina 3 che è quella che penso vi serve.
No beh magari non serve quella! Signorina tanto gentile del Caaf?? Le serve proprio proprio la pagina 3?
Si
Beh chiaro... un tentativo andava fatto....

Facciamo così: Tu fammi avere tutto e io ti faccio le carte, poi martedì tu vieni firmi e te ne vai 
Ho come l'impressione che voglia liberarsi di me.... Va bene!

Lunedì sera:
SMS: amica S. non vorrei sembrare agitata la la signora F. non ha ancora spedito il mio 730!
SMS: ora sento

Martedì mattina:
SMS: amica S? Il mio 730?
Mail: Gli invii sono bloccati.
..............................

Alla fine l'amica S. è andata a prendere il mio 730 e me lo ha spedito, io lo ho spedito al Caaf la signorina tanto gentile ha compilato le carte. E io alle 17.30 sono andata a ritirarle.

Ora, ho il Vichingo a casa, e entro il 30 settembre, devo:
Assolutamente consegnare l'Isee all'ufficio asili nido
Assolutamente pagare i bolli
Assolutamente andare al negozio di mobili a firmare per l'acquisto dell'armadio nuovo, che a ottobre aumentano tutti  i prezzi.

Ma che mi agito a fare?? Mancano ancora 2 giorni.....

Un grazie speciale all'amica S. che nonostante l'abbia stressata per quasi 3 anni in ufficio ancora mi sopporta

domenica 25 settembre 2011

Nel week end

Venerdì mattina
Amore.... vado non vado? vado non vado??
Fai un po' come credi!
Ma si da che allora vado!
Ok!

Passa un'ora.
Amore.... Ma sai che quasi quasi non vado?? E che faccio che orario... alle 19.00 i nani mangiano, il Vichingo è di cattivo umore, la Tiranna stressa.... Devono mangiare tu sei stanco, non ci sono mai....
Va bene allora stai a casa!
Sicuro? No perchè magari... no sai tu? Insomma ti rendi conto che magari è vero per davvero? Ma anche no vero??
E vai che ti togli il pensiero!
Si ma se poi.......
Ma se poi cosa? Se poi prendi la macchina e torni a casa no? Scrocchi 2 tartine e hai finito!
Si va che forse hai ragione... ma però magari se chiamo e dico che....
Che dici? vai e punto!!

Così sono uscita di casa, direzione parco, alle 16.00 del pomeriggio, jeans, maglietta, e canotta pseudo elegante in borsa, un po' lunga così copre il culo che se mi siedo per terra mi diventa tutto verde, Al parco con 2 nani non si sa mai.
 E poi via di corsa alle 18.30. 
Nani scaricati al volo al papy,
Maglietta cambiata al volo in macchina, che superman e la sua cabina mi fa un baffo.
E arrivo quasi a destinazione. 
Per una viuzza mi perdo, le indicazioni danno di là. ma poi il nulla case... case.... e un camion della nettezza urbana.
Freno!
Scusa! Mi sai per caso dire dove trovo xxxxxxx
Mmmmmh non saprei ma là (e indica col dito) hanno parcheggiato persone abito da sera!
Ah allora è mio! Grazie!

Parcheggio.
Mi raggiunge il camion che continua il suo giro.
Allora trovato? 
Si deve essere qui.... credo....
Bene! buona serata!
Fatemi gli auguri! Devo convincere delle persone che sono una ragazza seria!
Vai gioia!! (possibile che manco loro mi prendono sul serio???)
Grazie!! ciao!!!
 e vado!

Non so cosa mi aspettavo di trovare.... ma insomma ero stupita persone vere, carine simpatiche.... cavolo pure troppo avanti.... e io mi sono sentita piccola piccola... ma insomma piccola piccola ma ci sono e questo è l'importante no? Voglio dire, è vero per davvero e io sono li. 

Domenica.
Amore che si fa oggi allora?
Come chesi fa? non si va per la sala?
Si ma tu? La Tiranna? Il Vichingo?
Ma non avevo detto che la Tiranna veniva con te, e il Vichingo lo tenevo io?
Si ma però un po' mi scoccia, guarda la giornata... e tu? li prendi tutti e 2? Li tengo io e tu stai a casa? COsa preferisci?
Che prendi una decisione.
Si beh potremmo fare che ..e poi magari che.....

Alla fine sono andata io con la Tiranna. 
I maschietti a casa. Macchina carica tipo profughi in viaggio.
L'amica Lu e L'amica MP che mi aspettano!
Ma che caspita di indicazioni dai? Cosa vuol dire "Arrivi alla fabbrica XX , girati verso le case trovi un cartello, scuola infanzia seguilo??" Presente che per le indicazioni si dice destra sinistra??
Presente che se devo dirti come fare soggiorno- bagno a casa mia finisce che fai a casa dai vicini a usare la tazza??? 
Per fortuna mio marito mi ha spiegato la strada!
Bene così ti seguo!
Chiedere indicazioni a me è sempre una garanzia....
Insomma pare che, siamo entrate per la prima volta nella nostra sala.
Giocattoli tanti, troppi....
Abbiamo anche la macchina del caffè, siamo troppo avanti, il nostro gruppo di mamme è mitico!!
A breve si inaugura e si entra per davvero!
Oggi abbiamo sondato il territorio, smistato giocattoli e definito alcune cose.
La Tiranna ha testato spazi e giochi e ha approvato.
Lo spazio è grande, troppo vuoto e rimbomba, servono mobili, librerie e cestoni, chi ne ha di inutilizzati???


giovedì 22 settembre 2011

per una sigaretta.....


Ricordo mio papà con la sigaretta in botta, ero piccola piccola, e lui era magro magro, alto e con i baffi neri neri. Poi il dottore gli ha detto che se fumava ancora rischiava un infarto, a preso il pacchetto lo ha stracciato e buttato. Ero piccolina avrò avuto 2 anni, ma lo ricordo con la sigaretta.
Quando ero una bambina, non avrò avuto 6 anni, ero sicura che fumare fosse sbagliato. Tanto sbagliato.
Sgridavo mia mamma che fumava, e le nascondevo le sigarette. "MAI!" tuonavo con la mia innocenza da bimba  "Mai fumerò una sigaretta!" poi è arrivata ,'adolescenza e per me è stato un periodo buio quanto il medio evo. E ho iniziato a fumare. Non posso dire che mi piacesse, ma mi dava un tono; e la sigaretta in mano a una ragazza troppo occupata a essere arrabbiata con tutto e tutti per preoccuparsi della sua salute, ci stava proprio bene. Ero arrabbiata con i miei che non mi capivano, o forse mi capivano troppo e non mi lasciavano uscire, ero arrabbiata perchè non mi piaceva studiare, e ero arrabbiata perchè non avevo un ragazzo, e pensavo non lo avrei mai avuto.
Un ragazzo è arrivato, la scuola è finita, e ho iniziato a uscire come e quanto mi pareva. Ma ero sempre arrabbiata lo stesso.
E sono rimasta arrabbiata per un bel po' di anni, tra alti e bassi la sigaretta mi ha accompagnato fino ai 25 anni.
Ricordo gli occhi impestati in locali troppo fumosi, ricordo dita intirizzite per il freddo nelle giornate invernali. Ricordo risvegli con una bocca tanto impastata che mi chiedevo se sarei davvero riuscita ad aprirla.
Ricordo che nell'inverno 2004 una zia, la Zia M. quasi una mamma, ha iniziato a stare male.
Non si sapeva cosa fosse, all'inizio, poi si è scoperto, era cancro, e se la è portata via in pochi mesi. Io la ricordo con la sigaretta in mano. Ho capito che forse era arrivato il momento di smettere. Ma ero sempre troppo arrabbiata Se
Poi è arrivato L. che non fumava. Io ho smesso di essere arrabbiata, ho abbandonato il mio medioevo e ho fumato la mia ultima sigaretta, era il 9 settembre 2004 e io e L. stavamo insieme da esattamente 3 mesi.

E' stata una rivelazione, non svegliarsi più con la gola secca e la bocca impastata come se avessi cenato a colla, non avere più le dita ingiallite dal fumo, non avere più i vestiti che puzzano, non essere schiava dell'accendino, e non buttare via quei soldi in niente.

Ora mi è capitato di vedere
una mamma con in braccio una bimba piccola, tenuta tutta storta perchè una mano era occupata dalla sigaretta;
mamme con il pancione grande grande, e la sigaretta;
mamme che spingono la carrozzina e sorridono ai loro bimbi con la sigaretta in mano;
Ieri ho visto un ragazzino avrà avuto 12 anni e la sigaretta, camminava ingobbito verso la scuola.
E mi fa una rabbia.
Mi sono chiesta se la Tiranna e il Vichingo fumeranno, credo che ci proveranno, come proveranno a fare molto peggio.....

Gira poi voce che le sigarette sono pure aumentate, 20 cent al pacchetto??
Sta bene: no vi interessa della salute, non vi interessa dei soldi, non vi interessa l'impatto ambientale che hanno le sigarette, ma di regalare altri soldi allo stato... cazzo si che quello vi dovrebbe interessare!!!!!



lunedì 19 settembre 2011

Sogni... desideri... e altre utopie.

Non è male leggere le storie ai bambini. Oggi eravamo li, per terra sui cuscini. Libretti ovunque, tanti bimbi e qualche mamma. Li vicina... ad ascoltare.
A momenti andava bene, riuscivo a estraniarmi abbastanza da non notare le persone intorno.
A momenti no, le vedevo e mi si seccava la gola.
Le persone di solito non lo fanno, non si siedono sui tappeti, in una libreria a leggere libretti ai bambini. Lo fanno a casa, nella pace delle pareti domestiche.
Perchè a me è venuta l'idea di farlo li? Ecco bella domanda.
Perchè non farlo?
La motivazione principale, quella che ha mosso tutto è stata che mi pagavano, e in libri pure.... che diciamolo, per una che vive con un libro in mano da quando ha 8 anni è una gran cosa.
E poi, cosa non trascurabile, mi piace.
Mi piace leggere le storie ai bambini, mi piace raccontarle, inventarle e commentarle.
Mi piacciono le manine paffute che toccano i disegni, gli occhi sgranati dalla meraviglia, le risate per le cose buffe, i sospiri nei momenti un po' tesi.
Mi piace quando una voce sola, composta da tante corde vocali diverse risponde a una domanda.
Mi piace stare li seduta con loro, ogni storia è un mondo che si apre.
Un po' meno mi piacciono le mamme, li che mi guardano, ma è una cosa mia, che devo mettermi via, lo faccio anch'io quando qualcuno racconta storie, lo faccio perchè mi piace, mi piace sentire il timbro di voce che cambia, mi piace il silenzio, mi piacciono gli sguardi complici....
Ma io mi blocco, mi manca il respiro e mi viene da balbettare, perchè invece che leggere penso a quello che dico, e penso se lo sto dicendo bene, e penso se ho sbagliato qualcosa.
Perchè lo faccio? perchè mi piace, e perchè lo so, e lo posso fare. Adesso. Intanto. Finchè non trovo cosa so fare.

Ecco, no forse sarebbe anche arrivato il momento di trovarmi un lavoro, così la smetterei con le seghe mentali. Con i progetti, con le "cose in ballo", a volte sono gasata, ho 1000 opportunità da cogliere, altre volte, tante, mi sento solo un'illusa, che cosa vorrei fare? Forse dovrei fermarmi. Ho più di quello che avrei mai sperato Una casa tutta nostra (certo piccola, e con un mutuo he dura una vita... ma nostra), ho L. che mi ama, mi sopporta e mi protegge, ho 2 bambini, che solo loro, sono tanto, tutto. Potrei fermarmi, cosa mi da il diritto di pensare che si sia altro?
Sono sogni, sono progetti, ma non sono cose reali.
Forse dovrei lasciare tutto. E tornare dietro a una scrivania a rispondere al telefono Quello era reale.

domenica 18 settembre 2011

Con l'autunno alle porte, le prime giornate a casa....

1 giorno.
1 giorno di autunno e noi gia siamo alla frutta.
C'è una scusante, la giornata è stata moooolto lunga. E' cominciata alle 6.00 con  il Vichingo che, svegliandosi, ha deciso che le ore di sonno che aveva(mo)  fatto erano sufficienti.
Nonostante la pessima nottata.
Sono andata a dormire alle 23.30, con il pianto della Tiranna nelle orecchie, ho fatto finta di niente sperando che si sarebbe riaddormentata da sola, cosa che non è successa.
Vado.
"Tiranna tesoro, che succede?"
"Sfiff sniff... Boooooooh!"
"Tiranna tesoro, io il piangese non lo parlo molto bene. Soprattutto se ho molto sonno!
"Snifff Sooooob, uuuuuuuhhhhh Quiiiiiiiiii!"
No,beh ora si che è tutto chiaro "Magari amore il "qui" me lo indichi con la manina?"
Mia figlia a male all'orecchio!
Azz.... gia visto, gia sentito... pure l'omeopata che l'ha visitata venerdì ha trovato l'orecchio rosso e ci ha dato i granuletti sfiammanti...quindi pare vero...
Certo è che la Tiranna ha una soglia del dolore (inesistente) particolarmente bassa che mi fa domandare quando sia doloroso questo male.
Gocce nell'orecchio, granuletti, un po'di acqua, una coccola e vado a dormire.
10 minuti e la porta della cameretta si apre, una Tiranna piagnuccolante vuole venire a letto con noi.
Ok, che si dice di no, a una quattrenne sofferente? Solo per un po'.
Passo 40 minuti mummificata tra L. che russa, e la Tiranna che cerca di arpionarmi le orecchie.
Cedo e la riporto a letto. Se non ha male nel letto con noi, non ha male nel letto da sola. Ovvio no? NO.
10 minuti e arriva le scappa la pipì.
Fortuna che va L. ma io sono ugualmente sveglia.
Passa un po' di tempo, l'orologio avanza, e io quasi quasi mi addormento.... ma il vichingo piange, vuole bere.
Lo disseto, cerco un ciuccio, non lo trovo, tiro ostie silenziose per 10 minuti finchè un ciuccio intimorito si fa trovare.
Torno a letto e finalmente mi addormento.
La pioggia mi sveglia.Cazzo la pioggia non mi sveglia mai, manco i terremoti,ma oggi la pioggia mi sveglia.
Mentre tento di ri-ri-addormentarmi una zanzara mi sussurra frasi ronzanti nelle orecchie A giudicare dal prurito e dal ronzio possente,mi sta ringraziando per il lauto pasto.Cerco di ignorarla. Ma sento una porta che si apre, la Tiranna,ci riprova, vuole dormire con noi.
La prendiamo sul letto, la imbalsamiamo di crema al timo e la spediamo a dormire. A me però scappa la pipì vado in bagno mi riempio di repellente per le zanzare e mi metto a letto, per 10 minuti. Poi il vichingo chiama.
Rimpiangendo la vita da single arranco in camera sua. Gli do acqua, e forse una botta in testa, visto che poi non si sente fino alla mattina.
Alle 3.00 di notte finalmente posso dormire. Fino alle 6.00 orario in cui il Vichingo ha deciso di indire la sveglia.
Piange.
Lo prendo e lo porto a letto con noi.
Si dibatte e vuole scendere.
Cerco di corromperlo con carezze e coccole.
Non cede, guadagna la posizione in fondo al letto.
Mi impongo di ignorarlo.
Mi toglie il lenzuolo, mi afferra i piedi e cerca di metterli per terra.
Il vichingo ha vinto.
Mi alzo.

La giornata inizia.

Ecco l'autunno non ha fatto in tempo a iniziare e io ho gia esaurito tutti i bonus.
Abbiamo giocato con la pasta sale, abbiamo invitato i nonni a pranzo (no, beh a dire il vero so sono autoinvitati, ma non si dice mai di no a chi si autoinvita portando pasticcio, vitello tonnato e tiramisù).
La Tiranna è andata con L. dalla nonna patena mentre il Vichingo dormiva.
Poi abbiamo colorato con le tempere, pitturato le formine di pastasale, fatto la doccia per togliere kili di tempera, guardato la tv, e letto libretti.
E tutto questo fino alle 18.30. voglio dire, una giornata di pioggia, e abbiamo fatto tutto... come si sopravvive a un intero inverno?
Dateci "la sala" vi prego!!!!!
Serata fuori a cena, per il compleanno di mio papà.
La cena doveva essere un regalo fatto da noi e da mio fratello e la sua ragazza, ma alla fine hanno pagato solo loro. (grazie fratello)
Alle Gorghe a mangiare tortello di patate. Posto splendido, gente carinissima e un cucciolo di cane spettacolare che ha giocato tantissimo con i 2 pestiferi nani. E' stata la prima volta che il Vichingo ha avuto a che fare con un animale che non fosse terrorizzato da lui (-.-' il fatto che si vvcina urlando incomprensibili ordini in simil.-tedesco non aiuta) e ne era entusiasta.
casa,bibe, nanna, tv spazzatura per noi. e ora letto.
E domani si ricomincia con il lunedì!

E domani,pare, Kiki....siate clementi -.-

sabato 17 settembre 2011

IL QUIZ LETTERARIO DI CI

Poteva mica essere chemi lasciavo sfuggire un'occasione del genere, accettare la sfida di Owl e partecipare al "quiz letterario di Ci?
So che ha partecipato anche Mafalda 1980. E la trovo un'idea bellissima.
Scambiarsi titoli. E cercare nelle parole tra le pagine, quella speciale, che è li per te....




Le non regole, liberamente interpretabili:

Copia la tua citazione, indicativamente della 5 frase (ma solo se è di senso compiuto, se no quella più vicina che lo sia) della pagina 56 del libro che hai più vicino o di uno che ti va di metter sotto un riflettore. Se non c'è una pagina 56, somma le cifre (11, 2..)

Linkati al post di Ci, se vuoi

Linka a questo post, se vuoi
Gioca e divertiti!
Se ti piace diffondi!

Buona lettura! 





E questa è la  frase del libro che era qui, sullo scaffale bianco, di fianco alla scrivania


"Allora non è per caso che il mattino in qui ti ho conosciuto tu passeggiavi tutto solo a mille miglia da qualsiasi regione abitata. Ritornavi verso il punto della tua caduta?"



Ecco una frase giusta giusta.... quando sono arrivata qui, nella blogosfera, ero alla ricerca di me stessa, del punto in cui mi ero persa. Sono ancora alla ricerca, ma ora so che lo posso fare, posso trovare la strada.






giovedì 15 settembre 2011

Chiamatemi ruscello di montagna.... e operazione banner!

Prima di tutto: ABBIAMO IL BANNERINOOOOOOOOOOOO!!!!!!! Grazie all'intervento di Owl che è la migliore amica che potessi mai sperare di trovare nella blogosfera, ho il mio bannerino!! Grazie tesoro!!
Il bannerino riporta qui, al mio primo blog candy per festeggiare le prime impensabili 20.000 visite....
Che poi tra l'altro mi sono anche accorta di non aver detto quando scade, facciamo il 30 ottobre? Si dai che mi piace!
No perchè questo è un discorso che abbiamo gia affrontato anche con L. e con alcune amiche, No, non della scadenza del blog candy, ma del fatto che dimentico tutto, e siamo arrivati alla conclusione che la mia mente funziona a cuoricini. Potrebbe sembrare che a volte sono assente, in realtà sto guardando i cuoricini che giocano agli autoscontri tra le pareti della mia scatola cranica. Se a qualcuno lo spettacolo interessa sono € 3.00 con porzione di popcorn.

Cambiando discorso.....
Tempo fa, l'amica Furby (^_^) mi parla di un corso di yoga che frequenta.
"Si insomma non è proprio proprio yoga, si sta seduti, anche per terra, a parlare e meditare."
"Si dai, quando ricomincia chiamami! Interessa anche a me!!!"
Nella mia testa il posto dove si svolge "un corso di yoga dove si sta seduti per terra, si parla e si medita" doveva essere un grande salone tappezzato di tende e tappeti, illuminato da lampade a olio, con incensi che bruciano ad ogni angolo, insomma un'inno all'autocombustione.
La location di questo posto di meditazione non l'avevo visualizzata, ma non avrebbe stonato in una sperduta landa.
Possibilmente desertica... e magari con la Perla di Labuan che piange aspettando l'arrivo di Sandokan.
Il corso riparte e l'amica Giramondo mi invita.
"vuoi provare?"
Mica posso perdermi l'occasione di vedere un caratteristico tendone beduino tra le valli trentine no??
Così dico a L.
 "Questa sera non ci sono" e lo guardo con aria misteriosa.
Non coglie....
"Stasera vado alla ricerca di me stessa" 
"Auguri!" 
-.-' 
"Amore vado a un corso di yoga!"
"Chi tu?"
No, Trudy la vicina, prima è passata a dirmelo "Si io! Cerco la pace dentro di me! cerco la mia strada!"
"Attenta a non perderti tra i cuoricini"
"Un giorno sarò conosciuta come Ruscello di montagna, l'acqua cheta che scorre e porta il cambiamento" e così dicendo esco di scena.
Per la cronaca il tutto non si è svolto in un tendone beduino nel deserto. (credo non lo abbiano trovato, ne il tendone ne il deserto) ma in un'anonima sala della circoscrizione, ma non per questo è stato meno avvincente.
Lo scopo del corso è la ricerca di se stessi, l'apertura della mente e dei proprio punti chakra.
Ci saranno risposte, che ci arriveranno da dentro, bene!
Ma prima potrebbero esserci altre domande, ancora?? allora mi sa che è meglio scrivermele.
Che dite... mi seguite anche in questa avventura?

19.994

Wow!! Praticamente ci siamo arrivati alle 20.000 visite, che detta così mi pare un numero fuori di testa.
20.000 attimi che tante e tante persone hanno deciso di passare qui, a leggere le nostre folli avventure, invece che da qualche altra parte.
Non lo pensavo possibile 8 mesi fa, quando in una sera buia di gennaio ho scritto il primo post.
Non che le cose siano cambiate molto da allora.
Io sono sempre senza lavoro,
I nani, per l'occasione, sono malati come allora.
Ma io ho un sacco di progetti nuovi, idee e programmi a cui neanche nei miei sogni più visionari avrei osato immaginare.
E ho tante amiche nuove.
Vi ringrazio davvero, a voi che leggete e commentate sempre che siete sempre presenti nonostante sono una pessima amica di rete, che raramente riesco  a passare da voi e ancora più raramente commento.
Qui ho trovato amiche speciali, e non lo credevo possibile, certe amicizie stanno crescendo, altre sono germogli , altre non sono vere amicizie, ma spero cresceranno con il tempo. Ogni commento è una sorpresa. Un regalo che scarto e mi gusto con calma.
Insomma a voi tutte, mmmmh si dai tutti... so che 2-3 maschietti passano, uno è fuori classifica, essendo mio fratello credo si senta costretto per obblighi famigliari.... le sorelle minori, ci sono per prenderle in giro, per far credere loro che ci sono le teste che scendono dal soffitto (Si.. me lo ricordo ancora....) e per sostenerle, in caso avessero la folle idea di aprire un blog.

Come si festeggiano le 20.000 visite?
SIIIIIIIIIII!!! Un blog candy!! lo faccio pure io!!! Ci ho pensato e ripensato, poi mi sono detta: "Perchè no? che ci perdo?" e così eccoci qui!
Manca il regalo, avevo pensato di:

  • Prestare L. per un paio di giorni, si perchè pare che, mariti come lui, che fanno le lavatrici, mettono a posto il bucato, portano i bambini al parco, ti trovano ancora bellissima nonostante le occhiaie e le tette a portafoglio, che vengono volentieri all'Ikea, che ti lasciano 4 ante dell'armadio su 5 senza brontolare, che non ti uccidono nonostante 4 mattine su 5 li chiami esordendo con "Amore mio, abbiamo un problemino", che preparano la cena, e caricano la lavastoviglie, sono merce piuttosto rara. Ma sinceramente credo che dopo 3 giorni senza di lui, la casa imploderebbe, quindi me lo tengo stretto.
  • Qualcosa del posto, ma le teste impagliate di cervo proprio non riesco a farmele piacere, i canederli arriverebbero troppo freddi, e i krapfen troppo duri. Non è neanche periodo di Mercatini di Natale, e la sana aria di montagna non si può imbottigliare.... avrei potuto inviare con una caratteristica cacca di mucca, ma credo sarebbero in pochi quelli che avrebbero apprezzato.
  • Qualcosa fatto da me... potrebbe essere.... ma la mia manualità è molto limitata... magari un animaletto di Didò?? Le mie tartarughe e i miei bruchi sono bellissimi, la Tiranna lo dice sempre!!!
  • Insomma l'idea non c'è.. ma ci pensiamo io e la Tiranna, e qualcosa di bello salta fuori di sicuro!!!!
Le regole sono sempre le stesse, scrivere un commento qui sotto, magari anche condividere e seguire il blog sarebbe carino, ma non mi piace imporre le cose, quindi se proprio ci tenete, altrimenti niente....
Sto anche lavorando a un banner, ma sono nella nebbia, se qualche anima pia mi accende un faro lo seguo volentieri...
Questo è tutto.
Insomma GRAZIE DI CUORE a chi è passato e si è fermato.

martedì 13 settembre 2011

Tora... Roba da gatti... ma di quella buona anche

Torniamo anche noi al martedì del gatto! manchiamo da troppo.... no no... non va bene!!!!!

Parliamo di Tora.
Tora era un gatto disadattato, fuggito probabilmente da qualche manicomio criminale (ma la cosa non è mai stata realmente appurata), e raccolto in qualche strada di periferia dalla cugina V. impietosita.
Yes! I can!!!

Dopo un breve trascorso da gatto gay a casa della cugina V., (era stato chiamato Noir - letto Nuar... se non fa gay quello... cosa lo fa??) si è riappropriato della sua mascolinità entrando a far parte della nostra famiglia, per poi perderla definitivamente mediante castrazione chirurgica.
Il ribattezzato Torakiki (poi abbreviato nel confidenziale Tora) è vissuto e ancora vive con noi, nonostante gli evidenti segni di squilibrio che lo hanno subito caratterizzato:
A me non mi vede nessuno!!!

  • Tora quando attacca lo fa dando il culo, non si sa perchè, intere schiere di animalisti se lo stanno chiedendo;
  • Tora quando decide si saltare salta... poco importa che davanti ci sia un muro o il vuoto;
  • Tora ci ha messo tanto, ma tanto, ma alla fine ha capito... se la pallina finisce sotto il divano, questo (il divano) non si sposta prendendolo a testate.
  • Tora, si rotola sul letto, e poi cade. E poi se ne va offeso.
  • Tora quando dorme, aumenta il suo peso specifico fino a raggiungere la tonnellata, e anche se viene preso a calci non si sposta.meglio dormire in equilibrio con mezzo corpo sulla mia gamba, un quarto sul materasso e l'altro quarto in equilibrio precario sul vuoto, che spostarsi.

Se io dormo, nulla mi scalfisce



D'altra parte è anche un gatto molto attaccato alla sua famiglia:


  • se io urlo, morde L.;
  • se i nani piangono, morde L.;
  • Se Rey (altro nostro gatto) miagola troppo forte morde L.;
  • ogni scusa è buona per mordere L.;
  • se io canto... in quel caso morde me.... non capisco.....;
  • In compenso non ha mai fatto del male a Rey neanche quando era uno scricciolo grande un palmo;
Io e te siamo amici!.....


...Tanto amici....

....troppo amici
  • e neanche alla Tiranna e al Vichingo, nonostante... beh nonostante tutto.
Se ti lasciano qui da sola ti controllo io....

Operazione scaldaletto avviata.....


Questo post partecipa alla rubrica Roba da gatti. La rubrica del martedì di Suster.

lunedì 12 settembre 2011

colpi di coda.....


Non esistono più le mezze stagioni... ok.
Non c'è più il tempo di una volta... ok.
C'è stato un colpo di coda dell'estate appena passata... ok...
No ma ok cosa?? Una volta si sapeva più o meno cosa aspettarsi:
Gennaio: gelo
febbraio: freddo
marzo: freddino, con qualche giornata caldina
aprile: caldino, ma piovoso
maggio: caldo al pomeriggio, freddino la mattina! mai abbigliamento a cipolla era più a cipolla.... Giacca, giacchetta, felpina, mezze maniche, canotta, calzini e infradito... tanto qualsiasi cosa mettevi era fuori stagione, o troppo pesante, o troppo leggera
Giugno: caldo quello vero quello bello!!!
Luglio: torrido
agosto: torrido
Settembre: freddino, azz si torna in felpa
ottobre: freddo!!!
novembre: gelo!!!!!
dicembre: gelo!!!!!!!!
Sarà stato anche monotono, ma almeno sapevi cosa aspettarti, sapevi che da novembre a febbraio ci poteva essere la neve, e se si era proprio proprio fortunati la scuola chiudeva per un paio di giorni.
D'estate si mettevano i pantaloncini corti, poi l'estate finiva e si metteva la felpa... i pantaloncini corti finivano nella scatola per riposare per i prossimi lunghi mesi invernali...
Adesso invece??
L'estate più fredda degli ultini 10 anni, l'estate più torrida degli ultimi 14 anni (che come le 2 cose possano coesistere negli stessi 3 mesi, rimane un mistero da giornalisti) l'autunno più piovoso, il settembre più secco, il novembre con più fiorellini gialli, il dicembre con gli alberi di natale più alti... Ma bastaaaa Ridateci le stagioni!!!
Non che mi dispiaccia davvero essere andata in piscina ieri, ma ormai io avevo gia scritto i miei bei post di commiato dall'estate, e ora che faccio?? li devo riscrivere la settimana prossima? e poi quella dopo ancora??
Si perchè c'è stato un "colpo di coda" dell'estate, e dopo un inizio settembre frizzante, siamo tornati alle temperature torride estive, ai sandali e alle giornate in piscina.
Ma com'è che adesso le stagioni fanno più colpi di coda di un cane estremamente felice? (o di un gatto moooolto arrabbiato a seconda dei casi...)
E così ieri per noi piscina abbiamo raggiunto nonni e Tiranna nella loro mini vacanza al lago e abbiamo passato l'ultima(?) giornata in ammollo della stagione. Eravamo qui. A breve foto e racconto.

domenica 11 settembre 2011

post inutile e scontato.

E' scontat,o retorico e inutile, da giorni  non si parla di altro, oggi è l'11 settembre e 10 anni fa, il mondo è cambiato.
Non importa dov'ero, cosa facevo e cosa pensavo.
10 anni fa ero impietrita davanti alla televisione a guardare immagini che poi ho visto e rivisto migliaia di volte,
E ho pianto.
Per tutte quelle persone, per i loro cari e per la vita che in un soffio ti viene portata via.
Ricordo che gia in quei giorni, mentre si parlava di attentato, di talebani (che sentivo nominare per la prima volta) di terroristi, ho pensato che "qualcosa stonava" lo pensavo allora e lo penso oggi.
Mi dico che questo non importa, che oggi si devono solo ricordare quelle 3000 vite spazzate via. Ma non è vero.
Credo sia importante sapere cosa è successo.
Lo dobbiamo alle 3000 vittime, lo dobbiamo ai loro cari, lo dobbiamo a tutte le persone dai tratti asiatici che ci ritroviamo a scrutare con sospetto, e alle vittime di una guerra, che forse ha più scopi politici e economici che umanitari.
Un giorno spero di poter raccontare alla Tiranna e al Vichingo la storia della cattiveria, che una volta c'era. E poi è stata sconfitta.

sabato 10 settembre 2011

nonni, vacanze e nani acrobati

Lo aspettavamo da tempo, anzi lo speravamo. Poi è arrivata, una chiamata di  mia mamma che dice:
"che ne pensi se domani prendiamo la Tiranna e la portiamo per un paio di giorni al lago con lnoi nel camper?"
"....." No, cioè insomma capiamoci, stiamo parlando di mia figlia, quella che ho mollato per 2 soli giorni da quando è nata, e solo perchè sono dovuta andare in ospedale a partorire... 2 giorni?? e tutti  i miei programmi??
Si vabbeh capiamoci che i programmi non è che fossero poi così imprescindibili, andare alla festa del paesello, a mangiare una cena al portico etnico, e guardare le marionette... Insomma non è che avessimo organizzato una elettrizzante gita in elicottero o simili....
"Si dai insomma ne parlo con L. e vi faccio sapere."
Si, il consiglio dei genitori si è ritirato per la delibera della questione in programma: "Può la Tiranna passare 2 giorni al lago con i suoi nonni?"
Perchè da una parte è dirlo, dirlo è sempre semplice no? poi dall'altra c'è il farlo. E nonostante io sia sempre stata dell'idea che "dico quello che penso" e "faccio quello che dico" mi sono trovata spiazzata.
Con un "si" che mi è uscito dai denti, per far fare alla Tiranna la sua prima nottata fuori.

Per fortuna il Vichingo ha fatto in modo che non ci sentissimo soli, ha intavolato interessanti discussioni a base di "Einnnnn" e deve aver raccontato anche delle gran belle barzellette, a giudicare delle risate che si faceva, ma io non le ho capite... credo che risulterà più facile quando il suo vocabolario conterrà qualche parola in più del suo "no".  Ma è difficile non innamorarsi di lui, del suo sorriso da teppistello di periferia, del suo sorriso luminoso, della sua follia e voglia di giocare.... Un po' meno amo il nuovo sport che sta tentando di intraprendere.... il salto dal divano senza protezioni.... ma d'altra parte di qualcuno non si può mica amare sempre tutto tutto no??

venerdì 9 settembre 2011

Il mio paesello e la nostra sala.


Nella giornata di ieri 2 zelanti ragazze (RAGAZZE!!! sempre e comunque e guai a contraddirmi!!) sono andate a vedere, contrattare e decidere per la "loro " sala.
Loro tra virgolette perchè è un po' generico è una sala per le mamme e i bambini della zona e dei dintorni.
E' qui nel mio paesello, quello che è troppo vicino alla città per essere considerato un borgo a se, che poi tutta Trento è poi un grande paesello con i suoi 100.000 abitanti non è certo una metropoli.
Fatto è che mi sono sempre considerata una cittadina di Trento e non del mio paesello, pur abitandoci da tutti i miei 32 anni. Ieri poi è successa una cosa strana, andando a svenderci per la nostra sala, data dalla circoscrizione ho fatto la ragazza orgogliosa del borghetto, e, all'amica MP, abitante del centro, ho mostrato le gioie dei nostro rione.
La biblioteca con il soffitto con le travi a vista, e l'angolo morbido per i bimbi;
la piazzetta con la chiesa e le bancarelle;
Il negozietto che vende tutto, ma proprio di tutto, dalle stoffe ai giocattoli per bambini;
Gli edifici comunali che sono delle antiche corti... ecco quelle mi piacciono davvero, immagino la vita di chi, tanti tanti anni fa, in quelle corti ci viveva... abitudini così diverse dalle nostre che ha pensarci pare impossibile che sia passato solo un secolo o poco meno.
Allora ho guardato le persone, le mamme con i passeggini, le vecchiette con la busta della spesa, i ragazzi in bicicletta. E mi sono detta che è vero, per quando ho passato una vita a negarlo appartengo a questo posto.

La sala però siamo andate a vederla, ed è splendida, grande abbastanza da far scorrazzare felice un nutrito gruppo di bimbi in età prescolare. C'è il bagno e una stanza separata, adibita a cucinina in qui stiamo gia pensando di mettere bollitore e macchina per il caffè.
Ora servono giocattoli, materassi e libretti. magari un mobiletto per accantonare le cose....
e poi mancano i bimbi che spero siano numerosi.
Tra un po' ci sarà l'invito ufficiale all'inaugurazione e non vedo l'ora!!

E non ringrazierò mai abbastanza il signor D. che ha reso possibile tutto questo.

giovedì 8 settembre 2011

casa dolce casa?

L. e io stavamo parlando dell'arredamento per la nostra casa. E' inevitabile, i mucchi di vestiti/giocattoli/qualsiasi altra cosa ormai occupano gran parte dello spazio del nostro appartamento. Bisogna correre ai ripari, e qui allora è scattata l'emergenza arredamento nuovo.
In camera nostra, l'armadio a 5 ante ottimisticamente acquistato
La Tiranna con tutta la perspicacia dei suoi 4 anni l'altro giorno ci fa:
"Ho un'idea! Potremmo prendere una cucina più grande, un soggiorno più grande, una cameretta per me i e il Vichingo più grande, una camera per voi, più grande,e un bagno più grande!"
Credo che,  una figlia quattrenne che  pensa che la casa sia piccola non è mai un buon segno.......


martedì 6 settembre 2011

... di libri e di letture....

Leggo molto. Ma non mi sono mai messa a fare la recensione dei libri che ho letto, la realtà è che sono un pessimo critico, divoro qualsiasi cosa, e, mettici una storia d'amore in mezzo e pure la lista degli ingredienti del biscotti mi pare un capolavoro, è il mio limite, lo accetto e lascio gli altri alle discussioni letterarie.
Poi, un paio di settimane fa, arriva mia mamma a casa con un libro in mano, dicendomi che lo dovevo assolutamente leggere in quanto è stupendo. Lo guardo, faccio una morfia diretta a mia mamma e lo abbandono sul tavolino dicendo "non leggo cose deprimenti.... mi deprimono!" Ecco, perchè io sono una da"I love shopping" per capirci, niente cose tristi con morti o altro. Non che abbia nulla contro la morte, so che è una cosa naturale. Ma ecco, preferisco quando colpisce persone mooolto anziane o moooooooolto cattive (tutte e 2 le cose insieme sono il massimo),
Niente film drammatici, niente libri pesanti, niente racconti tristi, pure le pubblicità progresso evito....
Fatto è che mia mamma mi lascia il libro e, salutati i nipoti e risalutati i nipoti.... e, salutati ultima volta i nipoti (è dura separarsi.. d'altra parte potrebbero passare ben 12-24 ore a quando li rivede un'altra volta) se ne torna a casa sua (in fondo alla strada a sinistra) e mi lascia qui il libro. Lo prendo in mano e me lo rigiro, leggo la trama, e leggo i commenti "Se avete tempo di leggere un solo libro all'anno, fate in modo che sia Il cacciatore di aquiloni"... Ammetto, sono partita con una serie infinita di preconcetti, si è mai detto che l'Afganistan sia una terra di scrittori? Non per razzismo sia chiaro, ma mi suonava storto come dire che "L'Italia è la terra dei Kolossal cinematografici" semplicemente... no....
Ma decido di dargli una possibilità e, dire che mi ha conquistato dalle prime pagine sarebbe sbagliato, perchè mi ha conquistato ancora prima di arrivare al capitolo nr 1. Dopo la prefazione ero gia stata catturata dalla lettura.
Lo consiglio, per tanti motivi,
perchè è scritto davvero davvero bene, coinvolge e appassiona;
perchè è una storia che, anche se racconta di una cultura tanto diversa dalla nostra, tratta di sentimenti che albergano dentro ognuno di noi;
perchè sarebbe giusto capire chi sono tutte quelle persone che abbiamo accanto e che non riusciamo a capire;
perchè forse... ma solo forse.... hanno più da dare loro a noi che noi a loro....

Cambiando totalmente argomento, tempo fa mentre ero alla libreria Giunti (lo ho gia detto che per me e la Tiranna è una specie di seconda casa) seduta per terra a leggere libretti alla mia piccola divoratrice di storie, vedo la commessa che mi guarda insistentemente. Sono dotata di una faccia tosta abbastanza marcata che mi ha permesso di continuare tranquillamente la lettura (la realtà è che una commessa arrabbiata è gestibile, una Tiranna a cui è stata interrotta una storia, no).
Finisco, faccio un giro, e mi avvicino alla cassa con un paio di libretti (uscire a mani vuote, mi pareva troppo). Finito di pagare la commessa mi dice che, tutti i lunedì, ci sono le storie per i bambini, in un angolo del negozio, su un grande materasso di cuscini, i bambini possono ascoltare le storie lette da un "racconta storie"
Bello dico! Alla Tiranna piacerà di certo! Ovvio che la porterò!
Poi "Ti piacerebbe leggerle tu?"
La guardo ci penso.... non dovrei fare nulla di diverso da quello che faccio tutti i giorni, perchè no?? Si può fare!
E così ho iniziato a leggere storie! Si viene pagati in buoni acquisto, e questo placa decisamente i miei sensi di colpa per tutti i libri che mi porto mensilmente a casa, e devo dire, mi piace anche un sacco!!
E' come se i tasselli stessero tornando al loro posto, dopo il gran casino che è stata la mia vita per mesi, finalmente ho qualcosa da fare....
E notiziona... le 3 pagine sono state scritte.... ora basta solo rileggerle, resistere all'impulso di gettarle nel cestino, e mandarle all'editore... sperando che mi dica che gli piacciono e che posso andare avanti a scrivere il resto..... Insomma... che si aprano le danze!!!!

lunedì 5 settembre 2011

Pare vero?

Pare vero?

La Tiranna ha iniziato la scuola materna. Evviva!
Per i primi giorni le maestre avevano consigliato di andare a prendere i bimbi alle 13.00 per permettere di ambientarsi. Ok,che problema c'è?
Il problema è che la Tiranna e la sua amichetta A. erano di un altro avviso, loro volevano restare fino alle 15.00. Che si fa? si lasciano no? Tanto mica saranno le sole vero?? No. Alle 15.00 quando la nonna è andata a prenderla, c'erano solo lei, l'amica A. e 2 maestre per l'occasione bloccate a scuola.
La scuola è iniziata da 3 giorni e gia ci siamo fatti dei nemici...... Ma lei è felice.

Il Vichingo ha ripreso la materna. La sua maestra precaria, ci avevano detto non sarebbe rimasta per un altro anno. Sommossa generale. La maestra dagli occhi da cerbiatto è tornata in carica fino a luglio.

Ricominci a l'autunno, e con lui, la nostra ricerca di un posto per ritrovarci, avendo io scelto, per non soffrire di cocenti complessi di inferiorità, amici con case paragonabili alla nostra, non piccole, che suona male, diciamo intime.
Oggi, armata di buone intenzioni vado al Polo sociale. Dico che vorrei una sala, dico che siamo un gruppo di mamme disperate che non sanno dove andare (è più forte di me, la componente melodrammatica, mi esce spontanea) e che avremmo proprio bisogno di un posto dove andare, sempre, ma soprattutto nei lunghi week end di gelo.
Lo guardo speranzosa.
Mi dice si, si può fare. Deve solo prendere qualche accordo.
Si può fare??? La notizia mi lascia senza parole. Esco dal suo ufficio volando.
Mi richiama un paio di ore dopo, e domani mattina ci dobbiamo vedere. Pare che la sala per noi ci sia gia.
Ora, sto correndo un po' troppo lo so,  gia mi immagino la nostra sala, con i libretti, con i giochi, il bollitore per il tea e un microonde per scaldare le pappe.
Tutte cose che al momento mancano. Ma ci possiamo organizzare. Chi ha qualcosa che non usa, ecco, magari a noi potrebbe servire.
E manca il nome. Come si potrebbe chiamare la sala?

Oggi chissà come mi sento ottimista, sono 2 settimane ormai, lo ho gia detto, che ciondolo davanti alle mie ultime 3 pagine. Sono terrorizzata e mi dico, che non sono una scrittrice, e chi voglio imbrogliare?? Ma oggi per la prima volta mi sono detta che è vero non lo sono, ma sono più vicina ad esserlo ora di quanto lo fossi un anno fa, quando, il pensiero di rientrare in un posto di lavoro che non mi apparteneva mi impediva di liberare i sogni.

Quindi pare vero? A volte le cose belle accadono, Basta crederci.

sabato 3 settembre 2011

Credenze popolari?

Accidenti alle credenze popolari... Ce ne sono da vendere... e, tendenzialmente non ci credo, quasi mai....
Insomma, vorrai mica che siano tutte vere? 
  • Il Vichingo doveva essere una splendida fanciulla perchè "il mio viso era perfetto in gravidanza" insomma, ho chiesto a chi mi ha fatto questa osservazione se, in caso di figli maschi, alle donne spunta la barba... sai mai... gli ormoni....
  • Posso dire con una sicurezza quasi totale che nonostante tutto i gatti "non rubano il respiro ai bambini" la Tiranna e il Vichingo hanno dormito con loro dalle loro prime ore, e, nonostante la totale irresponsabilità dei genitori, sono sopravvissuti.
  • I gatti neri, non portano sfortuna,  non troppa almeno, devo ancora capire se prima che si rompesse la macchina (inconveniente del mese!! vorrai mica stare tranquillo per troppo tempo?) Tora abbia attraversato il corridoio a me o a L. o se mi avesse tagliato la via prima che il vigile mi facesse la multa.... O quante volte sia passato davanti ai nani... vista la serie infinita di malattie... ma siamo vivi, dopo 6 anni di convivenza, i gatti neri non uccidono!
  • Ecco, mia mamma ne ha un ocredo  tutto suo "All'1 1/2 il bambino sarà alto la metà esatta della sua statura da adulto" La prova scientifica della veridicità di questa difficile equazione matematica, è che mio fratello M. era stato misurato e la misura è poi risultata la metà esatta di ora!
    Io? non si sa, il dato non è pervenuto.
    Ma insomma, sarà vero?
    Aspetto l'anno e mezzo della Tiranna, la misuro, cm 84, che per 2 sono mt. 1,68....mmmmh esattamente come me! Sarà vero?? Il dato pare plausibile!
    Passano gli anni nasce il Vichingo, e il Vichingo cresce. A 19 mesi (sono riuscita a misurarlo... si muove più di una trottola impazzita) è lungo esattamente 80 cm. Ecco, non è per fare la difficile, e so anch'io che c'è di peggio... ma proprio proprio al metro e settanta mi piacerebbe ci arrivasse.... 
Qualcuno mi dice per piacere che non è vero??

venerdì 2 settembre 2011

Gocce di pioggia...

Sembra di essere in un libretto di Winnie Pooh con l'autunno che bussa alla porta con il suo carico di foglie secche.
Da ieri la brezza estiva ha lasciato il posto a un tiepido venticello che sa di fresco.
E' ufficiale, l'estate è davvero finita. i costumi finiscono nel cassetto, insieme agli accappatoi e le ciabattine. La mattina si esce con i calzini ai piedi.

Acqua...
Com'è che crescendo si dimentica di quanto sia bella la pioggia che ti scorre ovunque?
Eravamo al parco in lontananza abbiamo sentito dei tuoni, sempre più vicini e il cielo era grigio scuro, di quel colore così cupo che ti sembra di essere in un cartone animato dalle tinte gotiche. Mi sono guardata intorno.... sarà mica che da un momento all'altro arriva Victor con l'anello per la sua sposa?
Non arriva Victor e non arriva la Sposa Cadavere, arriva la pioggia, a secchi, e ci nascondiamo sotto una tettoia. La Tiranna corre, si bagna ma ride, il Vichingo le va dietro...
Ecco il bello di quei nuvoloni neri, si salta nelle pozzanghere, le gocce ti inondano e non importa se sei tuttoi bagnato perchè sotto i 5 anni tutto è un gioco....

Giochi nelle pozze.....





Amici animali da salvare dalla pioggia

Giochi nella vasca da bagno