venerdì 28 gennaio 2011

un anno tutto nuovo!

2 figli, un marito, un mutuo e niente lavoro...
non più almeno, appena rientra dalla maternità mi sono ritrovata con una bella lettera di licenziamento.
Non che non me la aspettassi, diciamolo, come segretaria faccio pena, mi dimenticherei pure la testa se non fosse attaccata al collo, per si più contabile, un lavoro che, oddio, credo che la Tiranna a 3 anni e mezzo sia più ferrata di me con la matematica!!
In più il lavoro scarseggia!
Per lo meno il mio capo si è dimostrato molto dispiaciuto.. gli credo, ma credo anche che sotto sotto sia contento di essersi liberato di una tale frana in ufficio!!
e adesso scatta il problema: che ne faccio della mia vita??
Da una parte sono contenta di questa opportunità, opportunità perchè credo che non avrei mai lasciato di mia iniziativa il mio lavoro, o per meglio dire il lavoro di impiegata! A 30 anni suonati ho cambiato 1000 posti di lavoro, ma sono sempre finita li, in un ufficio via l'altro...
e ora mi chiedo: se uno non lavora in un ufficio che fa?? 

Visto che si ritrova con un sacco di tempo libero, apre un nuovo blog!!
Sul perchè del nome di questo blog, ci arriverò forse in un altro momento... soprattutto perchè non ho idea di quante mila volte cambierà!

Avevo gia iniziato a scrivere su un forum poi su consiglio di una nuova (spero) amica, ho deciso di iniziare un nuovo blog qui.
Ammetto... la cosa mi spaventa un po', un posto grande e dispersivo....
Beh.... questo è l'inizio http://www.nostrofiglio.it/forum/mamma-che-blog-62/non-ci-resta-che-ridere-8827/

1 commento:

  1. La mia storia lavorativa assomiglia molto alla tua, ho cambiato tanti posti di lavoro spesso per scadenza del contratto che non veniva rinnovato.
    Quindi ogni volta che vengo assunto mi tocca ricominciare tutto da capo e dimostrare la mia buona volonta' e impegno in tutto quello che faccio.
    Mi sono convinto che noi lavoratori precari, senza certezze del domani lavorativo siamo un passo avanti. Sempre in ballo , sempre in fase di test, con l' occhio puntato addosso, ma proprio per questo piu' "allenati" a queste situazioni che nell' italia di oggi stanno diventando la normalita'.
    Una persona che ha sempre lavorato per la stessa ditta , magari per 15 anni e si ritrova senza lavoro dall' oggi al domani , cade in uno stato psicologico ben piu' stressante perche' ha viaggiato sempre sul cuscino morbido!
    Una magra consolazione o forse un tentativo di non disperarsi ma guardare avanti con l' occhio vispo e un po' sognatore di trovare anche noi un po' di tranquillita'.
    E la consapevolezza che li vicino a noi ci sono quelle splendide piccole e tenere creature che ci guardano e ci prendono come esempio.
    Tra entrate e uscite si arriva a fine mese sempre depilati. Ma le cose ci fanno felici sono ben altre, pure con tanto denaro non si possono acquistare.

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Oggi ho letto una frase che mi ha colpito: Per ogni persona che posta un commento, ce ne sono 10 o 100 che non lo fanno perchè non hanno niente da dire o perché non lo avevano in quel momento.(Joshua Porter), ecco a me piacerebbe che tutti si sentissero liberi di dire qualcosa... e poi adoro i commenti!!