10 anni fa, non c'erano i nani, non c'era un noi c'era solo un io.
A essere precisi precisi, un io con un altro ragazzo... ma questo non riguarda questa storia.
L'Io di 10 anni fa lavorava come commessa in una oreficeria/orologeria.
Questa storia si svolge dentro l'oreficeria, il pomeriggio della vigilia di Natale.
Pacchetti da tutte le parti, gente che scende pure dai soffitti, ore di sonno arretrate, e gola secca a forza di parlare parlare parlare... paralisi facciale a forza di sorridere, sorridere sorridere.
Preparo un pacchetto per un ragazzo, pure simpatico con cui, scambio anche 2 chiacchiere.
Quello che sto impacchettando è un orologio per la sua ragazza.
Da mesi quella ragazza puntava quell'orologio e lui non vede l'ora che lo apra, per vedere la sua gioia.
Mi fanno tanta tenerezza, pagano, mi saluta e se ne va, con il suo pacchettino stretto in mano.
Altro pacchetto da fare, poi un altro.
Ad un certo punto, una mia collega, alzando un orologio grida "Di chi è questo?"
Lo guardo distrattamente.
Poi meno distrattamente, quell'orologio mi ricorda qualcosa...
CAZZO!!
L'orologio del ragazzo tanto simpatico, è qui, sul balcone... PERCHE'???
La mia mente viaggia e sono nel panico.
Mi immagino la ragazza che apre il pacchetto vuoto, pensa a uno scherzo e ride...
CAZZO...
Non c'è proprio niente da ridere...
Che faccio??
Lo inseguo?
E dove?
Dove sarà andato?
ha pagato con la carta... potrò risalire al suo numero di telefono??
CAZZO! ma perchè ste cose succedono sempre a me??
Sarà poi vero che sono vagamente stordita??
Ok... secondo voi come finisce la storia?? Sono sadica e non racconto il finale!!!!
Come in un film di Frank Capra, sei riuscita a rintracciarlo e poi lui è diventato IlTuoAmore :) (ho visto troppi film d'amore)
RispondiEliminadai dai nn ci puoi lasciare così!!!!!!!!!!!!!! :-P
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