L'altro giorno,colta da quella che pensavo fosse una rivelazione mistica, ho scritto una mail al direttore del quotidiano on-line per cui scrivo dicendogli che mi piacerebbe, con il suo benestare, scrivere un articolo su Chico Forti.
Chi mi conosce su face forse ha notato che da qualche tempo posto un sacco di cose sul suo caso. Per chi non lo conoscesse, è un trentino in carcere da 12 anni in Florida, condannato all'ergastolo per un omicidio che non ha commesso.
Basta cercare su internet trovate tutte le notizie che volete, è inutile che le scrivo qui io.
Ora l'altro giorno L. mi guarda con la faccia piena di schiuma da barba e mi chiede "Ma perchè questa cosa ti sta prendendo così tanto?"
Lo ho guardato, credo, come si guarda un alieno "Perchè è in carcere, gli hanno portato via tutto"
A me questa cosa, giuro, mi fa uscire di testa, il tempo buttato, pensare che una persona è stata derubata della sua libertà, del tuo tempo, della sua vita.
Ha 3 figli fuori, che da 12 anni non vede, e mi chiedo come, in un paese che si professa civilizzato, possono succedere cose del genere.
Non ci sono prove. Eppure lui è in carcere.
E' meglio qui in Italia? Dove, anche con tutte le prove del mondo ti mandano fuori dopo qualche anno per buona condotta?
E così è una settimana che sono alle prese con un articolo che non so come scrivere.
Ho provato a contattare gli amministratori della sua pagina su face, ma non ho ricevuto risposta... mi chiedo cosa pensavo, che tutti fossero li ad aspettare me.....
Insomma ho qualcosa da dire, ho qualcuno che aspetta che dica qualcosa perché ho detto che posso, e il cervello è una tabula rasa attraversata dal nulla della Storia Infinita.
No, perché io ho un pessimo rapporto con tante cose, e una cosa che proprio mi da fastidio è il "tempo buttato".
Che sia tempo buttato per colpa di altri, o per colpa nostra.
Le persone che si lamentano e non fanno nulla per cambiare le cose mi irritano.
Non sopporto che passa anni a lamentarsi di una storia che non va. E non riesce a rompere.
Non sopporto chi si lamenta del lavoro, e non cerca di cambiarlo. O si trova un hobby, o qualsiasi altra cosa.
Non sopporto le persone passive perché mi ricordano che il tempo non va buttato.
Perchè non sai cosa potrà succedere domani.
Non sai se avrai ancora la voglia, la libertà, la gioia e la vita.
Oggi l'umore è piazzato stabile sui nuvoloni neri, perchè anche se non ho mai seguito il moto mondiale, e a mala pena so cosa siano delle moto (2 ruote, un motore, un casco) sapevo chi era Marco Simoncelli, perchè il suo faccione che si volesse o no compariva un po' ovunque, e mi stava pure simpatico.
E poi quando muore un ragazzo mi rimane un vuoto dentro, anche se non lo conoscevo. Perchè il tempo finito troppo presto mi ricorda che sto buttando il mio.
Quindi questo post è per tutte le persone che hanno perso il loro tempo.
E per tutte quelle che stanno buttando il loro tempo, basta, è ora di voltare pagina....
Almeno lui è morto facendo il lavoro che amava. Non è da tutti.
RispondiEliminaChe dispiacere comunque...
Non conoscevo la storia del tuo conterraneo, mi fanno tanto arrabbiare queste storie di giustizia ingiusta!
Già anche a me! C'è una mobilitazione di massa per cercare di far riaprire il processo... Spero serva a qualcosa!!!
RispondiEliminaStefy porta avanti il tuo progetto!! volevo anche dirti, scusa non voglio sembrare presuntuosa, che se ti capita di avere un dubbio di scrittura, o di volere un appaggio qualsiasi, scrivimi una mail!!!
RispondiEliminaNotizie dall'editore? Guarda a me capita di abbattermi e fare la passiva, ma non x più di un breve periodo, poi mi invento qualcosa. Tempo buttato? NO GRAZIE NO PERDITEMPO. E' uno dei motti di casa nostra. Fastidioso che non rispondano i vari contatti per questo caso. Mi ricorda quando ho contattato un editore di libretti venduti da extracomunitari, volevo capire come funzionasse la cosa, perchè comunque pareva meglio di vendere carabattole. Volevo farci un post almeno, e approfondire. Mai risposto. baci ILARIA FROLLINI
A me perdere tempo fa rabbia, mi sale una bile che non ti dico.
RispondiEliminaContinua il tuo articolo una parola alla volta. Ne vale la pena, lottare e dare voce agli invisibili.
Bellissimo post. Parti da qui.
Non ci sono parole per dire quanto siete grandi. Le vostre parole mi danno sempre la carica, siete la mia valvola di sfogo e la mia benzina...
RispondiEliminaVi voglio bene!!!
L'articolo ce l'hai dentro Stefy.. Devi solo buttarlo fuori.. Pensa all'ingiustizia, al tempo buttato e vedrai che le parole usciranno da sole.
RispondiEliminaIl vuoto dentro lo sento anche io da ieri, e fa veramente male!!!
un bel post davvero stefy!
RispondiEliminail tempo... che bene prezioso!!! ... vorrei non perderlo mai, ma purtroppo mi rendo conto di non averlo apprezzato solo dopo, quando ormai è troppo tardi. e mi pento.
non demordere cara! il tuo progetto è importante e sono certa che ne verrai fuori alla grande!!! butta giù tutto quello che hai in mente e poi rielabora!
un bacione grande
Fai il punto della situazione. Fai la somma dei giorni e di tutto quello che quest'uomo sta perdendo e che nessuno sarà in grado di restituirgli.
RispondiEliminaTira fuori la rabbia, tua e sua, falla sentire.
Urlala forte a tutti, ci dovrà pur essere qualcuno a sentirla.
parole sante, le tue. Da cogliere al volo.
Mi hai fatto venire volgia di rimettere mano a un progetto che per pauraho chiuso a chiave nel mio cassetto interiore. Ci devo provare, anche se non so da dove iniziare.
Emily :) ora basta solo cercare di farlo uscire? Daiii lo posso fare, lo posso fare.... anche ieri sera 2 ore davanti al pc e ne sono uscita con niente! Mannaggia!!!E' che ci tengo che venga bene, è troppo importante!!
RispondiEliminaMiss SunShine grazie cara! Sei dolcissima come sempre! Va da se' che appena riesco a liberarmi di sto blocco vi mando il link! :D Visto che siete la mia fonte di ispirazione!!
Mogliemammadonna: Mi dai una carica!! :) Già fosse solo che mi ascolta una persona lo devo fare... è importante... non è per me, è per una persona che ha bisogno!!
Siiiii prendi il tuo progetto, spolveralo e credici!!! Provaci!!! Non lasciarlo marcire in un angolo, non permettere alla paura di bloccarti!! E poi chiaramente raccontaci cos'è.... che io sono curiosissima!! Un abbraccio!!!
Cara Stefi, sono Roberto il caro amico di Chico e la persona che forse e' piu' a contatto con lui, visto che lo vedo quasi settimanalmente e ci parlo tutti i giorni, a volte anche 3,4 volte... mi hanno mandato questa tuo link al blog ed ho letto, ti confesso con commozione, il tuo post, sincero, venuto dal cuore con la tua preoccupazione di poter riuscire a far qualcosa per aiutare Chico Forti, da 12 anni rinchiuso un una cella in FLORIDA ( non California!) condannato senza una singola prova a suo carico ma per uno statagemma giudiziario ( considerato da tanti Stati degli USA e del mondo oramai illecito) con il quale e' stato riconosciuto colpevole unicamente perche' aveva avuto un "contatto" con la vittima (lo aveva preso in aeroporto ed accompagnato in un luogo che fu la ultima ubicazione conosciuta prima di essere trovato morto, assassinato a livello esecuzione, spogliato trascinato e buttato in un boschetto... Lo hanno considerato colpevole perche' l'accusa ha ritenuto che Chico, lasciando la vittima, avrebbe saputo o dovuto sapere o intuire che qualcuno lo avrebbe poi eliminato. Sulla base di questa assurda legge lo hanno considerato alla stessa stregua dell'ipotetico assassino che non e' stato nenche mai cercato e mai e' stato quindi identificato. Nessuna prova contro di lui e condannato alla pena dell'ergastolo senza sconti... per assurdo se gli avessero dato la pena di morte sarebbe gia' fuori perche' le prove a suo carico DEVONO essere assolutamente chiere e non una "presunzione" di partecipazione anche se "spirituale" al crimine! Comunque e' vero che stiamo lottando su tutti i fronti sia legali che mediatici per portare alla luce questa assurdita' che sembra una storia avvenuta in un Paese del terzo mondo e non negli USA, patria della cosiddetta "garanzia dell'imputato" a non essere condannato se non con prove OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO! La Storia di Chico e' veramente complicata , nell'internet ci sono tanti articoli, alcuni corretti ed altri completamente inventati. E" buono che fai conoscere a piu' persone possibili il suo caso, ma per favore, non scrivere cose inesatte perche' possono creare confusione. In questo momento stiamo cercando di coinvolgere il nostro Governo ( in particolare il Ministro FRATTINI a prendersi ufficialmente cura del suo caso in modo che sia una protesta ufficiale del nostro Paese e non solo di amici e famiglia quella che presenteremo negli USA ( per ora negli USA abbiamo solamente, senza esito, seguito la procedura legale senza toccare quella mediatica e diplomatica). Purtroppo si e' creato un muro che e' impossibile per noi amici e famiglia da superare senza la forza "Diplomatica" dell'intervento Governativo. Amanda Knox e' stata liberata unicamente perche' i Media Americani e la Clinton, hanno fatto sapere pesantemente che la sua vicenda era sotto gli occhi di un Paese e quindi appena solamente il dubbio di un inquinamento delle prove e' saltato fuori, i nostri cari Magistarti si sono guardati bene di confermare una condanna basata su prove "inquinate"! Allora nel caso di Chico e' peggio perche' di prove ( DNA, testimoni, documenti incriminati, movente etc) non ce ne era neanche l'ombra, non c'e' stato un inquinamento ma, per assurdo,non solo oltre il ragionevole dubbio ma con la certezza di non avere niente a carico di Chico la Giuria, l'accusatore ed il Giudice, senza pieta' lo hanno rovinato. Una famiglia con 3 figli, un bellissimo lavoro di successo, rovinati senza rimorso per sempre! Cinismo, razzismo, ignoranza, presunzione e immodestia da parte dell'accusatore e debolezza (o corruzione) della difesa e del giudice sono stati il cocktail esplosivo che ha portato alla condanna di Chico Forti. Ho parlato del tuo blog a Chico e ti ringrazia e ti abbraccia forte per dedicare un po' del tuo prezioso tempo a pensare a lui.
RispondiEliminaUn abbraccio forte. Grazie
Roberto Fodde
quest'ultimo commento dice tutto. Quindi vai avanti Stefy.
RispondiEliminaè vero verissimo. anch'io odio buttare al vento il mio tempo, perciò tendo sempre a progettare e a migliorare/migliorarmi anche se talvolta incappo in momenti abbastanza deludenti. ma almento non posso dire di non averci provato, qualunque sia l'esito!
RispondiEliminaSi Stefy vai avanti, scrivi quello che hai dentro e vedrai che verrà fuori un articolo con la A maiuscola. E' molto bello che tu abbia deciso di parlare di questa vicenda, povero uomo spero riescano a liberarlo!!
RispondiEliminabellissimo questo post, complimenti. riccarda
RispondiEliminaaiuto...non mi aspettavo un tale "peso"...di solito siamo un po' più leggere...non conoscevo la storia incredibile di ques'uomo...naturalmente hai il mio appoggio stefy!!!!
RispondiEliminae non parliamo di simoncelli...tra poco ci saranno i funerali...